Anche alla Stralanfranco Avis Pavia si é classificata al primo posto, pur se a pari merito con Avis Vigevano, con 39 atleti. Il primo posto ci ha consentito di portare a casa un’ottima coppa (nel senso del salume, non dell’inutile trofeo di plastica!). Il successo é ancora più rilevante, se si considera che la contemporanea cronoscalata di Rivanazzano ha irresistibilmente attirato i nostri atleti competitivi.
I recenti successi della nostra associazione fanno molto piacere e servono come stimolo per confermare i brillanti risultati anche nelle prossime gare. Per un’associazione importante e numerosa come la nostra i primi posti devono essere la regola, non l’eccezione!
Venendo alla Stralanfranco, che si é svolta domenica 14 giugno lungo l’ormai tradizionale percorso presso il Ticino, essa é stata caratterizzata dal grande caldo, che ha afflitto i podisti nella prima parte completamente sotto il sole. Giunti appena prima di Torre d’Isola, il percorso si é immerso nei boschi lungo il fiume, dove abbiamo trovato il refrigerio dell’ombra. Da segnalare anche un tratto terribile, che mi ricordavo dall’anno scorso, in cui siamo stati letteralmente assaliti dalle zanzare.
In conclusione la Stralanfranco presenta a mio avviso un percorso con molte analogie con la più prestigiosa Sforzesca in Verde di domenica scorsa, ma c’é meno affollamento e più tranquillità.
L’organizzazione a mio avviso é stata buona, a parte il premio un pò deludente (250 gr. di caffé). All’arrivo abbiamo trovato un buon rinfresco con pasta e panini, ma le maggiori richieste sono state senz’altro per l’acqua.