Ciò che è accaduto a Cava Manara Venerdì 19 aprile 2013 dimostra quanto sia squadra l’Avis Pavia.
Partiamo dalla sera prima.
Giovedì 18 sera in sede, Pretti Simone consegna la documentazione e si iscrive all’Avis Pavia come agonista; manifesta interesse per la staffetta di Cava Manara, ma per motivi di lavoro non può garantire la presenza. Quindi non c’è urgenza di tesserarlo Fidal. Almeno, così pare a tutti.
Venerdì 19 sera la mitica Gianna De Micheli, che da poco ha attivato la sua email, scarica dalla posta la lista delle staffette, si presenta molto presto al banco dell’iscrizione ed iscrive nove staffette compilando i moduli e ritirando i pettorali. Busi Carlo iscrive poco dopo la decima (formatasi nel pomeriggio) e resta a disposizione come riserva.
L’attesa dei ritardatari Caravaggi Guido, Decanis Ugo e di Corradini SIlvano, che si trovava a Gropello Cairoli ad una manifestazione Fiasp concomitante e che, finita la corsa non competitiva, sarebbe dovuto arrivare a Cava Manara per partecipare alla staffetta, mette in fibrillazione lo staff. Tutto rientra quando i tre si presentano. Ci siamo tutti.
Per noi Avis Pavia, che abbiamo oltre cento atleti iscritti, capita spesso che gli staffettisti non si conoscano tra loro. Uno degli aspetti peculiari della gestione di Cava Manara, è appunto quello di far incontrare i compagni di squadra che non si sono mai visti prima. La situazione è simpatica, ma occupa, per chi la deve gestire e chi la subisce, i concitati minuti precedenti la gara.
Nel frattempo, fra le goliardate di chi si conosce già (sotto lo sguardo perplesso dei nuovi), le foto di rito, e la ricerca delle spillette (di solito se ne trovano in esubero; questa volta, stranamente, non se ne trovavano; segno dei tempi), tutto procede bene.
Inaspettatamente, Pretti Simone, socio da circa un giorno, si presenta a Cava Manara; anche Galati Sergio telefona annunciando il suo arrivo. A questo punto, con tre atleti a disposizione per formare l’undicesima staffetta, si cerca una soluzione per poter far correre Pretti (che ha l’idoneità ma non la tessera Fidal) con Galati e Busi C. Il Presidente telefona a Flavio Ferrari che, con la stessa rapidità di un cambio gomme ai box in Formula 1, esegue al volo il tesseramento Fidal per Pretti. Anche l’undicesima staffetta c’è.
A questo punto, non c’è più tempo: si parte!
Le notizie da qui in poi sono frammentarie, perchè il “cronista” è passato all’ultimo momento da tranquilla riserva ad agitato primo frazionista. La classifica completa verrà pubblicata appena possibile. Chi era presente e vuole integrare, lo faccia.
Tre staffette in gara nella prima batteria, di cui una femminile. Al secondo cambio, siamo quarti con la staffetta Passaro – Decanis – Rossato. Quest’ultimo riesce a rimontare e siamo terzi Under 40: sul podio! Anche Gianna De Micheli rimonta una posizione in ultima frazione.
Nella seconda batteria, otto staffette in gara. Già la soddisfazione di avere conquistato il podio Under 40 valeva la trasferta. Certo, vincere la classifica per società avrebbe appagato tutti, ma ce l’avremo fatta, con solo undici staffette? Il fatto che il pettorale dell’ultima staffetta aveva il numero 40, faceva ben sperare: più di un quarto delle staffette erano Avis.
Come è finita? Nel migliore dei modi: grazie al contributo di tutti, primi! nettamente come numero di staffette, di pochissimo come punti. Comunque primi, grazie al contributo di tutti.
Premio ritirato da Pretti e Galati, subito consegnato nelle mani del Presidente.
Grazie a tutti!
CLASSIFICA SOCIETA’
1 G.P. AVIS PAVIA 1490 punti – 11 staffette
2 RUNNING OLTREPO’ 1380 punti – 7 staffette
Categoria Femminile
6 Pirastu De Micheli Milanesi 190 punti
Categoria Maschile Under 40
3 Passaro Rossato Decanis punti 220
6 Spadaro Amari Monti punti 190
Categoria Maschile Over 40
6 Russo Bassani Caravaggi punti 190
10 Tosi Maffi Busi 150
11 Piacentini Mozzi Iwancew 140
13 Boaretto Capuzzo Granata 120
15 Marsili Braga Garibaldi 100
17 Busi Pretti Galati 80
19 Viaro Morganti Magnani 60
20 Corradini Sacchi Loinger 50