La corsa a Santa Maria della Versa è un classico che ha segnato anche quest’anno la ripresa in grande delle attività podistiche ufficiali dopo la pausa di agosto. I tre percorsi di 7, 11 e 18 chilometri sono stati apprezzati da diverse centinaia di podisti, che si sono radunati nel cortile della Cantina Villa Maggi.

Il percorso di 11 km, quasi tutto su strada asfaltata, poteva essere suddiviso in quattro parti: la prima era tutta in salita sui colli ad ovest di Santa Maria, seguita dalla discesa verso il paese attraverso vigneti su un terreno a volte accidentato. Dopo aver attraversato la strada principale, si proseguiva in direzione est scalando i colli in direzione Donelasco. Giunti in cima, una lunga discesa ha riportato i podisti all’arrivo.

Avis Pavia ha partecipato con circa 20 podisti, che si sono suddivisi equamente fra i vari percorsi. Nella foto qui sotto vediamo da sinistra a destra il presidente, Giovanni, Gianluca e Tarcisio che assiste Achille nella preparazione della lista degli atleti Avis Pavia.

Veramente ottima l’organizzazione, con numerosi cartelli segnaletici, un presentatore/radiocronista, due ristori intermedi sulla 11 km ed un ristoro finale che offriva anche panini al salame, assaggi di vino e risotto (quest’ultimo poteva essere migliore!).

Infine una nota personale. Quando rifaccio una gara a distanza di un anno, non solo confronto le mie due prestazioni sportive, ma soprattutto durante il percorso confronto la mia vita di un anno fa con quella di oggi, e considero gli avvenimenti che sono avvenuti nel frattempo. Durante la gara di oggi mi è venuto in mente l’inizio della poesia “Alla Luna” (1819) di Giacomo Leopardi: “O graziosa luna, io mi rammento che, or volge l’anno, sovra questo colle io venia pien di angoscia a rimirarti: ,… “.

Per mia buona sorte, sia l’anno scorso che quest’anno io ero assolutamente sereno.