C’è una nebbia pazzesca a San Genesio City, quando spuntano due fari….sono Flavio Boaretto e Lorena Milanesi che mi stanno aspettando per la consueta corsetta della domenica mattina.

 

 

A dire la verità c’è ancora buio e c’è freddo fuori ma la voglia di correre è tanta che supera ogni motivazione plausibile ?.Giungiamo a Casarile per correre la Stragelada in orario, il gruppo Avis è già quasi al completo…si scorge uno Stefano Piacentini che ci convince sempre di più a fare la 19 km e un Flavio Ferrari che impreca contro un inesperto guidatore e il suo uso inappropriato del faro antinebbia posteriore.

 

Ci cambiamo in due minuti e iniziamo la nostra corsa…l’aria è fredda e l’umidità è al 1000%. Osservo compiaciuta che ci sono molte persone a questa manifestazione, che tra l’altro è organizzata molto bene(percorsi chiari e segnalati con frecce ed indicazioni, è impossibile perdersi (n.d.a.)!beh, certo che correre insieme a tanta gente è meglio che da solo perché è come se la fatica fosse “condivisa”…come dire…da tutti e non hai il tempo di realizzare che ti trovi “inerme” davanti alla strada che (a volte) è troppo lunga da percorrere.

Io e Lorena procediamo…arriviamo ai 9 km senza neanche sentirli, pian piano giungiamo all’ultimo ristoro…c’è ancora molta gente e tanti si fermano per il cambio delle gomme e dell’olio 😉 nel frattempo passa Flavio Ferrari che si sollazza nel suo lento tapasciante di 12 km…ormai siamo quasi arrivate!!all’ultimo km, come se fosse un miraggio, compare nella nebbia il coach Flavio Boaretto, che ci viene incontro e ci dice”Forza, ci siete ormai!”.Parole sante. Dietro la curva spunta la scritta ARRIVO, accelero, scanso una persona che sfortunatamente(per lei) si trovava sulla mia traiettoria e penso “Dani ce l’hai fatta!”.

Concludo i 19 km in 1.59…non sarà un gran tampone…ma la mia autostima è alle stelle…e poi, come dice il proverbio latino…BONUM CERTAMEN CERTAVI, CURSUM CONSUMMAVI, FIDEM SERVAVI.

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