Diversa dalle corse del panorama provinciale, la Corsa Rosa del 7 marzo 2010. Con partenza ed arrivo a Rea Po, gli organizzatori hanno sfruttato l’argine del fiume per interrompere con frequenti saliscendi una tipica gara di pianura.
Il vento ci ha messo lo zampino e, soprattutto nei lunghi rettilinei sopra l’argine, si faceva sentire.
La conformazione geografica del percorso ha aggiunto la spettacolarità della visione del gruppo dei partecipanti che si allungava a perdita d’occhio su e giù per l’argine.
Non molti i partecipanti, anche a causa delle concomitanze con manifestazioni a livello nazionale molto seguite dai podisti pavesi.
La competitiva si è svolta sul tracciato da 6,3 chilometri, mentre la non competitiva sul percorso da 12 chilometri.
Vista la locazione isolata del ritrovo, il deposito borse non era probabilmente indispensabile anche se, in caso di maggior numero di partecipanti, visti i precedenti accadimenti in zona, diventa consigliabile.
Grazie ad Andrea Pasquino, già da martedì 9 marzo sono disponibili le classifiche.