Niente nebbia e temperatura di fine estate, per lo meno al termine della manifestazione, domenica 13 settembre 2009 a San Martino Siccomario. Come quasi sempre accade per le manifestazioni del circuito provinciale, oltre alla non competitiva su quattro percorsi, si è tenuta una gara competitiva.
Dopo la parte collinare estiva, i campionati provinciali in questo periodo sono caratterizzati da gare su strada estremamente veloci.
Quella di San Martino non fa eccezione: niente irti colli nè mare ad urlare e biancheggiare; percorso tutto asfalto di pianura supercollaudato, piatto e velocissimo; due giri per tutti tranne che per le categorie femminili e maschili over 60.
L’ASD Avis Pavia con 47 presenze si è classificato come secondo gruppo, distanziato dai primi di soli 4 atleti.
Per quanto riguarda i percorsi non competitivi, 4 differenti percorsi erano offerti ai podisti, che quindi hanno potuto scegliere le distanze di 6.5, 12, 20 e 30 chilometri mostrati nella immagine seguente.
I percorsi erano quindi chiaramenti inseriti all’interno del territorio con lunghi passaggi tra boschi in vicinanza di Ticino (il po lo si vedeva ma solo in lontananza) e lunghi passaggi sugli argini.
Il fondo è stato un giusto misto di asfalto, strade sterrate ed anche erboso in alcuni punti. Quindi non velocissimo ma divertente da fare anche perchè le parti sterrate erano in genere nella zona più boscosa ove gli alberi aiutavano a ripararti dal sole, non più opprimente come qualche settimana fa, ma pur sempre ancora estivo.
Ottimi i ristori dove trovavi persone sempre pronte a fare quattro chiacchiere mentre ti dissetavi.
Segnaliamo un episodio da “pollice verso” occorso a parecchi podisti nella zona tra Colonne ed Aliarolo, nella parte immersa nei capi di granturco dove ci siamo trovati a fronteggiare un mega trattore seguito dalla fedele mietitrebbia che ha costretto i podisti a riposarsi nei campi per non divenire parte del raccolto.
A conclusione di tutti ristoro all’arrivo con un’ottima pasta al pomodoro per recuperare le energie spese.
