E la discesa dov’è?

Gara insolita quella di oggi in provincia di Pavia a Rivanazzano: una cronoscalata inserita all’ultimo momento nel calendario UISP in sostituzione di una gara annulla ma non per questo di minor caratura rispetto ad altre gare maggiormente consolidate.

 

Pagani (Avis Pavia) pronto alla partenza

 

In estrema sintesi: si trattava di una gara in salita in cui gli atleti partivano scaglionati ad 1 minuto di distanza l’uno dall’altro. Questo, da molti, e’ stato visto come una difficoltà maggiore in quanto ti faceva perdere i riferimenti usuali ovvero quegli atleti magari vicino a noi come prestazioni, che ti danno un riferimento per la gara.

La partenza, dalle propaggini del comune di Rivannazzano, ha portato i podisti a sfidare un percorso collinare duro fino a raggiungere e superare il castello di Nazzano (vai alla foto su Panoramio) per poi addentrarsi verso la parte interna del bosco e giungere quasi all’abitato di Boscofà.

La salita è stata impegnativa, come testimoniato dal profilo altimetrico riportato nella immagine.

 

 

In sintesi:
Zona            Camb. di Disliv.        Distanza        Percentuale
Ascesa          +217,6 mt               3,18 km         85,4 %
Pianeggiante    -1,9 mt                 0,42 km         10,2 %
Discesa         -6,7 mt                 0,20 km         4,4 %
Totale          +209,0 mt               3,79 km         100,0 %

Ovviamente i tempi dei quasi 120 podisti sono stati i più vari partendo da poco più di 15 minuti (!!!!) per il primo classificato a salire.

E’ stata una bella esperienza, per cui va dato merito a chi si e’ speso per organizzare e far funzionare la macchina organizzativa di questa cronoscalata (organizzata a tempo di record).

Dirò solo 5 nomi (ma dovrei aggiungerne altri):  Caterina, Edi, Andrea, Gianni e Nicola.
Grazie per il vostro lavoro, vi prenotiamo già anche per il prossimo anno!!!

 

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