sabato 16 maggio 2009 a Cantalupo Ligure si è tenuto l’ultra trail “le Porte di Pietra” e il trail “le Finestre di Pietra”, quest’ultimo di 34km e 3800mt di dislivello totale, tutto su roccia e boschi. Arriviamo la mattina e un organizzatore dice che dagli ultimi controlli il percorso del trail “le Finestre di Pietra”, a cui mi sono iscritto, è 36km: io lo guardo con gli occhi a palla e una leggera bavetta sull’esterno della bocca, lui capisce la situazione critica e mi fa “se vuoi dico che sono meno…”. Rassicurato mi preparo alla partenza. Da due mesi ho problemi alla bandelletta, quindi so già che non correrò in discesa (qui le pendenze arrivano fino al 20%, anche in salita), infatti ho chiuso in 5 ore ma senza pregiudicare il ginocchio. Si parte, dopo un km e mezzo arriva la parte più dura, in 2km si sale di quasi 500 m, ci sono tratti da fare con le funi e ci si deve arrampicare aggrappandosi agli alberi. Ma tutto intorno c’è un profumo incredibile di origano selvatico, mi pare di correre su una pizza enorme. Poi il resto è corsa libera in mezzo agli alberi, per fortuna non c’è fango e la temperatura è ottimale. In queste corse c’è l’obbligo di portare uno zaino con telo termico, cibo, acqua, giacca impermeabile; sul percorso ci sono solo due punti in cui danno unicamente acqua del rubinetto.Non ci sono abituato e arrivo alla fine con un livido alla base della schiena per non avere stretto abbastanza lo zaino. Si corre e si parla con chi incontri, ma soprattutto ci si guarda in giro e lo spettacolo ripaga davvero della fatica che sto facendo, e che sentirò solo alla fine. Incontro anche un vecchio amico di tanti di noi: ciao Placido, di nuovo non sono riuscito a seguire il tuo ultimo consiglio di tirare in salita, che tanto in discesa basta lasciarsi “caruglare” giù. Sarà per la prossima volta che faremo qualche km assieme. Insomma, alla fine ci arrivo, scortato dalle mie scope personale della foto qui sotto che mi accompagnano al traguardo. Nell’altra foto, quella piccola a destra, c’è invece la coppa migliore che potessi aggiudicarmi, portatami da mia moglie a cui non ho mai voluto così bene.