Il 26 aprile si è svolta a Badia Pavese la 22esima edizione della marcia non competitiva. I quattro percorsi proposti 6, 14, 19 e 25 km erano in grado di soddisfare le esigenze di qualunque tipo di podista.
Tutti i percorsi si svolgevano fra campi, strade sterrate e sentieri della bassa pavese, immersi in un panorama tipicamente fluviale padano attraverso stupendi e suggestivi boschi di pioppi lungo il Po.
L’ottima organizzazione ha provveduto a segnalare con precisione ed attenzione tutti i percorsi.
Inizialmente una leggera pioggia ha disturbato i podisti, che imperturbabili si sono attrezzati con k-way e cappellini; molti camminatori hanno addirittura aperto l’ombrello. Ben presto la pioggia è fortunatamente cessata ed i percorsi erano comunque in buone condizioni con solo qualche breve tratto con fango e pozzanghere.
All’arrivo i podisti hanno trovato al riparo di una tensostruttura coperta un abbondante ristoro con focaccia e risotto, oltre a 2kg di riso come riconoscimento.
Il gruppo Avis si è presentato con circa una decina di atleti. Un risultato soddisfacente se si considera il tempo incerto, la gara sociale del giorno prima a Linarolo e la concomitanza di altre manifestazioni.
A mio avviso questa manifestazione offre un gruppo di percorsi fra i più belli di tutto il calendario e meriterebbe un maggiore successo.